7 suggerimenti che ti possono essere utili per rompere il ghiaccio!

Una frase che sento spesso dire dalle mie clienti prima di uno shooting o una sessione di ritratto (quando venite da me per avere delle foto vostre, ritratti personali da tenere e incorniciare) è “Non sono per niente fotogenica, vengo sempre male!”

Dimmi la verità anche tu a volte lo hai pensato, vero?

Quante volte ti sei allontanata da una foto, come quelle che si fanno “di gruppo” durante una cena o hai vissuto con apprensione un servizio fotografico dove eri protagonista?

Credimi è perfettamente comprensibile, tutte abbiamo paura di apparire male, ma nessuna di noi nasce fotomodella e poche ne fanno una professione!

In realtà non esistono persone fotogeniche, si può essere più o meno a nostro agio davanti alla fotocamera, c’è chi è più esuberante e disinvolta e non si blocca, ma non esistono persone che vengono  male in fotografia. 

Sentirsi a proprio agio davanti alla fotocamera richiede tempo e posare richiede pratica.

E’ tutta questione di esercizio.

Come professionista sai che prima o poi arriva il momento di avere foto professionali per il tuo Brand, la tua pagina social o il tuo sito, con questo articolo voglio aiutarti a combattere il tuo timore e la paura di non riuscire a lasciarsi fotografare.

Nella fotografia di branding c’è bisogno di foto flat lay  (foto di oggetti che utilizzi nel tuo lavoro) ma anche di ritratti, dove tu sei  protagonista dell’immagine.

Questo perché tutti noi ci relazioniamo meglio con altre persone piuttosto che con gli oggetti. Quando raccontiamo storie con ritratti facilmente riconoscibili, promuoviamo il senso di fiducia tra il pubblico e il nostro marchio, facendo sì che questa aumenti realmente.

Come fare, quindi,  quando arriva il fatidico momento dello shooting? 

Ecco 7 suggerimenti utili e assolutamente da ricordare prima di iniziare uno shooting di branding, ma anche in qualsiasi altra occasione deciderai di lavorare con un fotografo:

1. Aiutati con gli oggetti di scena o qualcosa di tangibile con cui interagire.
   Gli scatti più difficili per sembrare naturali sono quelli in cui ti trovi in ​​uno spazio aperto, senza nulla intorno a te.
   È allora che ti troverai a chiederti “E adesso cosa faccio?”
   Trova un “diversivo” qualcosa con cui tenere occupate le mani o da utilizzare per sederti e “giocare” sarà un ottimo modo per scioglierti.  Allo stesso tempo se sceglierai l’oggetto in stile con i tuoi valori potrai utilizzarlo per realizzare fotografie che veicolino il tuo messaggio.
   
2. Focalizza la tua attenzione altrove: pensa ad altro! Avere la mente che si estranea momentaneamente ti aiuterà a vincere l’imbarazzo dimenticando il disagio di sentirsi vulnerabile.
   Smetterai in questo modo di  domandarti come fare per apparire naturale..
   Immagina di parlare con un’amica, qualcuno di cui ti fidi e con cui stai bene. Questo ti aiuterà a trovare  calma e confort di fronte alla fotocamera.
   
3. Prova a muoverti spesso. Sì proprio così: cerca di cambiare posizione, anche piccoli movimenti ma non restare immobile.
   Prova anche ad osare con pose non naturali o gesti che non faresti, nella foto finale non sembrerà così  strano e potrai utilizzarle nella tua comunicazione. 
   Per esempio se nel tuo personal brand vuoi trasmettere professionalità e umorismo puoi alterare scatti più seri ad altri in cui sorridi. Per darti un’idea ti  rimando al servizio fotografico per Viola, lei è stata un mix di umorismo e professionalità.
   
4. Guarda di lato. Se ti senti troppo in imbarazzo e non riesci a guardare in camera sposta lo sguardo in basso o di lato. Questo tipo di posa aggiunge un po’ di movimento alle foto. Anche volgere lo sguardo oltre la macchina fotografica guardando dietro è un’ottima soluzione.
   
5. Controlla la tua postura!  Te lo dice un’ introversa che tende a chiudersi anche fisicamente. 
   Respira, apri il petto e le spalle, anche il tuo profilo ne gioverà. 
   Quando si parla di corretta postura si vanno a toccare due concetti principali: Spazio e equilibrio
   Il primo si riferisce alla posizione corretta che assumi, il secondo a un rapporto con lo spazio circostanze e questo ti sarà utile nel posare e nel muoverti.
   
6. Studia la storia che vuoi raccontare, preparati in anticipo. Preparati uno schema con i punti da seguire, come per esempio le foto che ti serviranno per la home del tuo sito o per il tuo blog.
   In questo modo  non avrai l’impressione di dover improvvisare e restare impreparata. 
   Prova a pensare ai tuoi prossimi contenuti sui social, agli articoli che scriverai, ai macro argomenti del tuo lavoro. Da questi estarpolerai gli scatti da fare.
   
7. Non giudicarti! Spesso non ci piacciamo in foto perché pensiamo che l’altro veda quella imperfezione che tanto non ci piace di noi. Abbiamo paura che la persona che guarderà le foto ci veda con lo stesso occhio giudicante con il quale noi ci guardiamo allo specchio.
   So che questa parte è forse la più difficile, io stessa non sono molto brava in questo, ma forse si tratta di  imparare ad accettare che ognuno può formulare un’opinione o giudizio, ma che questo non ha niente a che vedere con il nostro  reale valore.
   Guardati con occhi privi di critiche, rilassati e goditi questo viaggio che molto spesso è anche introspettivo, ti aiuterà a conoscerti meglio, a guardarti con occhi diversi dai tuoi e valorizzare nuovi dettagli di te stessa.

Spero che questi piccoli consigli ti aiutino a rilassarti e se ancora sei in dubbio ti lascio le testimonianze delle mie clienti dove in cui tutte, a modo loro, leggerai le loro titubanze e paure.

Tutte partano da un sentimento di timore, come quando devi affrontare una prova e questo ti intimorisce, ma poi con il passare dei minuti diventa tutto piacevole, persino un gioco o un momento di cura verso se stesse.