Racconto fotografico a… Diletta alias Gattari Informati

Dated // 08 Giu 2023 • Filed under // Branding, Freelance, Senza categoria

E’ passato un po di tempo dalla mia ultima intervista, i miei piccoli racconti di donne straordinarie che hanno tanto da condividere e svelare e hanno deciso di posare davanti alla mia macchina fotografica.

Ho incontrato Diletta ormai qualche mese fa, lo si evince chiaramente dalle foto invernali, quel giorno freddo e piovoso che non ci ha fermate per realizzare questi scatti.

Diletta è una consulente per la relazione fra umani e felini, la trovi su Instagram a Gattari Informati

Il primo motivo per cui ho voluto intervistarla è palese, da brava gattara e toscana non potevo non andare ad incontrarla, siamo infatti vicinissime, e andare a incontrate i suoi due gatti Pagoda e Nino e la Moira il suo simpatico cagnolino.

Questo non è stato l’unico motivo che mi ha spinto ad andare. Diletta ha vissuto tantissimi anni in Cina (sarà poi lei a dirvi tutto) ed io da ex expat sento un attrazione fortissima per tutto ciò che è o è stato vita all’estero. Mi affascina sentire le storie di vite lontane dal proprio paese, scoprire cosa si porta a casa e cosa resta come ricordo.

Io ho vissuto per un pò in Francia, una piccola parte di me resterà sempre là, ma questa è un’altra storia che racconterò un giorno.

Il servizio fotografico a Diletta è stato molto semplice, abbiamo lavorato circa un’oretta, sfidando il meteo e cercando di coinvolgere i compagni di vita di Diletta.

La prima cosa che chiedo sempre è di raccontarmi la propria storia, è da questa che parto per rompere il ghiaccio e lasciarmi introdurre al ritratto.

“Il mio amore per i gatti comincia già in tenera età, avevo un gatto che si chiamava Ugo, ma a quei tempi le conoscenze sui gatti erano quasi inesistenti e le informazioni che trovavi in giro erano molto fuorvianti e creavano ai gatti e a noi umani più stress che altro.

Poi a 23 anni mi sono trasferita in Cina e lì ho iniziato a passare intere giornate a osservare i gatti liberi, ho cominciato a studiare il comportamento felino e nel mentre mi occupavo soprattutto di TNR e della lotta contro i rapimenti clandestini di gatti e cani destinati al mercato della carne, collaborando con autorità, associazioni, etologi e psicologi del posto.”

La meraviglia, il fascino e la sensazione di mistero che provo ogni volta che mi trovo davanti a un gatto, la passione per la psicologia felina e umana, insieme al piacere di condividere le conoscenze, è ciò che rende il mio lavoro qualcosa di cui non posso fare a meno.

Quali sono le difficoltà, le sfide che incontri nel tuo lavoro? Riuscire a comunicare con umani e felini non deve essere di certo facile!

“La sfida più grande è riuscire a trasmettere l’idea che tutti gli animali nascono liberi, che l’immagine antropomorfizzata e denaturata del gatto che abbiamo oggi è frutto delle poche conoscenze che abbiamo sull’etologia felina.

Ripeterò all’infinito il fatto che ogni gatto è diverso dall’altro, che non sono tutti ugualmente adattabili, che tante delle alterazioni comportamentali che sviluppano fra le quattro mura derivano dal vivere in un ambiente non adeguato alle loro esigenze e povero di stimoli e che la soluzione a tutto ciò non è mai la stessa per ogni caso.

Mi impegno per trasmettere l’idea che è possibile godere davvero del piacere e della ricchezza che può darci la convivenza con un animale di un’altra specie, nel nostro caso con un gatto, solo se lo conosciamo a fondo.

Un altro vero problema è che c’è poca consapevolezza sulle motivazioni etologiche umane, per cui non siamo coscienti di avere intrinsecamente un bisogno di proteggere, prendersi cura degli altri anche quando purtroppo non ce n’è effettivo bisogno, e ci ritroviamo spesso ad agire non conoscendo gli autentici bisogni del gatto e non riconoscendogli l’intelligenza, la capacità di sopravvivenza che ha e che l’ha portato a esistere ancora fino ad oggi.”

Sentire parlare Diletta del suo lavoro, della visione e del lavoro di divulgazione che fa per tutelare e far si che i gatti siano rispettati e compresi è emozionante.

“Vedo un mondo dove i gatti e gli altri animali sono tutelati in quanto esseri liberi e senzienti. Vedo centri urbani con spazi verdi dedicati all’integrazione dei gatti, vedo umani che si impegnano e adottano strategie per conservare nel modo più cat-friendly possibile l’irreprimibile identità della specie gatto. Vedo istituzioni che si assumono la responsabilità di normare la demografia felina. Vedo il mondo animalista, del volontariato e di tutti quelli che hanno a che fare con gli animali, formato sull’etologia. Non vorrei più vedere danni fatti sulla pelle degli altri per mancate conoscenze che al giorno d’oggi potremmo benissimo avere.”

Cosa ti spinge nel tuo lavoro, i tuoi valori e cosa ti motiva.

“La curiosità, la voglia di condividere e quella, anche per bisogno mio personale, di aiutare gli altri, sono le tre caratteristiche che più mi rappresentano.”

“Far conoscere alle persone la cultura felina e risolvere i problemi che mi ritrovo davanti quando faccio una consulenza, sempre nel rispetto della “felinità” e dell’ “umanità”, sono le mie soddisfazioni più grandi.”

Incontrare Diletta è stato un vero piacere, apprezzo tantissimo il lavoro di divulgazione che sta facendo e credo sia importantissimo per sensibilizzare e dare consapevolezza a tutti noi umani.

Grazie Diletta, Pagoda, Nino e Moira

Se ti sei perso gli ultimi articoli puoi trovarli QUI. Se invece hai una storia da raccontarmi e vuoi lascarti ritrarre da me sarà un piacere ascoltarti e trovare il tuo proprio modo per fotografarti, puoi scrivermi dalla pagina contatti.

Il tuo sogno

Le tue creazioni

Il tuo ambiente

Scatta un cappuccino